domenica 10 maggio 2009

Se il mondo fosse una discoteca io sarei l'Ape Regina


















Siamo ormai giunti al capolinea di questo viaggio durato quasi sei mesi. Non sono tanto d'accordo con Morgan, "gli inglesi sono gentiluomini, se si eccettua il colonialismo". Direi piuttosto che sono una genia forte, capace di sopravvivere al freddo e al gelo, che mangia per nutrirsi; e per rimediare alla qualità del cibo ci si disinfetta con l'alcol. No, non è un paese che fa per me, marchigiana volgare, cresciuta tra i saggi di mare di campagna ed erba Spagna. Poi certo, io sono finita nella Calabria inglese, probabilmente il sud è differente. No, proprio non potrei vivere in un luogo che si fa 12 mesi di inverno, arriva il mio bisogno di caldo, di tanto sole e tanto mare, dei negozi di Cattolica, le pizzerie, le passeggiate in P.za del Popolo la sera, dopo cena o dopo il cinema. Le discoteche, mi basta sapere che esistono, a Pesaro non ci vado mai, quasi non servano. L'altra sera sono invece salita alla consolle con i ballerini hip-hopfunky(dog-a)raggae-(muffin); non potevo stare lì con loro ma mi hanno fatto ballare e dopo i plausi mi hanno congedata. 
Sono felice di tornare, con belle soddisfazioni. Prima di partire non avrei mai creduto di essere in grado di scrivere un essay di 2500 parole (in inglese)! Mi dispiace solo di non riuscire ad andare da Dummet. Oxford è troppo lontana da Leeds, 6 ore con la corriera e il treno costa troppo. Sarà ormai un'altra volta, cioè mai più. Gli scriverò, magari verrà a trovarmi a Milano. Comunque grazie a Michael faccio sempre bella figura con quelli della Facoltà di Fisica. Anche con un chimico, stavolta però perché conoscevo i Gang of Four.
E comunque sono stata allo storico Fenton, il mitico pub della scena musicale di Leeds dei fatidici ur-post-punk. E ho voluto conoscere il mitico proprietario del locale, colui che ha conosciuto di persona tutta quella conventicola di ragazzini cresciuti a botte e birra, sognando i sintetizzatori.
Alla fine di tutto, sarò però lieta di non sentire più Xiaho Yong, Men Yon-li, Sampei, Zhan Zaho e Goku, Gighen e Shiro, liberarsi le faringi dai catarri in eccesso ad ogni ora del giorno. E poi, ora, potranno friggere a piacimento (come hanno sempre fatto d'altronde...). L'altro dì mi stavo cucinando un petto di pollo. Siccome io non uso condimenti (pulito, alla piastra) Yong si è preoccupato e molto gentilmente mi ha offerto le sue spezie-barbecue. Gesto apprezzato ma no grazie. Tutto odora di agrodolce e olio di semi, mangiare scondito è il mio rito zen, che mi purifica da tutti i mali del mondo. Amen. Loro si preoccupano, sanno che vado in palestra tutti i santi giorni, mangio scondito, sono very thin e forse troppo in forma per loro. Comunque giovedì scorso mi sono arrabbiata perché hanno lasciato l'acqua stagna nel secchio per mesi. "Ma lo sapete voi che non è igienico!?!". Loro, come gli inglesi, sono abituati al Batterio, e per questa ragione non si ammalano mai.
E cinesi a parte, anche l'Inghilterra è tutta unta e tutta fritta.

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